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La Follia

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Piccolo esercizio di scrittura folle creativa fatto alle superiori per italiano, con la professoressa Sciarrone.


Sulla cima di una montagna c’era una baita, nella quale viveva un principe. Questo era stato esiliato dal suo regno perché era così brutto, ma così brutto che quando aveva messo la sua foto sul profilo di facebook era scattato l’allarma acustico. Ma le cose stavano per cambiare. Infatti, la foresta della Tanzania (la conoscete tutti la Tanzania, non è vero?) fu disboscata, facendo alzare il riscaldamento globale che sciolse un ghiacciaio nel quale era intrappolato un cavernicolo che si dilettava come estetista (anche a quei tempi l’aspetto era importante). Questo corse velocemente verso la baita del principe, perché i suoi supersensi da homo erectus gli comunicavano la posizione dell’essere più brutto del pianeta. Arrivato dal principe, si rese conto che c’era davvero molto lavoro da fare e fece tutto ciò che era in suo potere per renderlo decente, ma non vi riuscì (poverino, ce l’aveva messa davvero tutta, ma non era cosa facile). Allora si rese conto che gli servivano strumenti più evoluti, anche perché aveva solo un chopper e una lancia, e si diresse verso il supermarket più vicino per comprare i prodotti che gli servivano. Si interessò particolarmente agli spray (non ne aveva mai visti), e ne provò così tanti da aprire un enorme buco dell’ozono. Questo evento fu sfruttato da un’astronave, che passò attraverso il foro per raggiungere la Terra (perché se fossero passati attraverso l’atmosfera avrebbero bruciato i toast). Sulla navicella c’era una dozzina di alieni, molto simili a umani ma ancora più brutti del principe (se capite cosa intendo) che avevano come obiettivo il furto di un potente diamante magico da una miniera abbandonata. Fra loro c’era anche la principessa del loro pianeta, venuta a supervisionare i lavori. Il gruppetto tuttavia ebbe la stolta idea di dormire all’aperto in una notte di luna piena. Non conoscevano, infatti, la pericolosità dei conigli mannari, che trucidarono tutta la squadra (i conigli sono animali molto malvagi, secondi solo ai cavalli) eccetto la principessa, che corse fino ad arrivare (ma guarda le coincidenze) alla baita del principe. I due, appena si videro, si innamorarono a prima vista, anche perché poco dopo caddero svenuti per l’orrore che avevano davanti (come biasimarli). Solo allora arrivò l’estetista, che però si rese conto di ciò che era successo, ed anche lui (normalmente duro come una roccia) ebbe un attimo di esitazione, vista cotanta bruttezza tutta assieme. A questo punto c’era una sola cosa da fare (ed immagino che tutti avremmo fatto lo stesso): indossò i vestiti della principessa e tornò alla di lei navicella. Dato che aveva fatto un corso come astronauta, non ebbe alcun problema a tornare al pianeta degli alieni, dove visse per molti anni e, alla morte della madre della principessa, divenne regina (quegli alieni avevano una vista un po’ annebbiata). E avrebbe avuto anche una vita felice e lunga, se non gli fosse venuto in mente di dichiarare guerra agli elfi rimbalzanti del pianeta vicino (la pelle del vicino è sempre più verde). Questi non la presero bene, e assoldarono la Morte Nera che in quattro e quattr’otto eliminò i vicini così bellicosi (un finale un po’ tragico). Ma durante il combattimento, per quanto breve, il comandante della Morte Nera, Dark Venerh scoprì che suo figlio era in realtà una marionetta, e che lui non era suo padre ma sua madre (chissà come mai non se ne era mai accorto). Ciò lo traumatizzò non poco, e perciò da quel giorno lì passo le sue giornate ad ubriacarsi in osteria (poveraccio, non vi fa pena?). Ma un giorno fu multato perché conduceva la sua astronave da ubriaco (anche nello spazio vigono rigide norme). Non potendosi permettere di pagare la multa, la rimandò a lungo, (cosa che si dovrebbe cercare di evitare) finché un giorno gli fu pignorato il mezzo. Ma durante il trasporto in officina per lo smantellamento un topo spazio veicolare mangia capre (specie tanto rara quanto temuta dalle capre) se ne appropriò , per poterla usare per i suoi malvagi scopi (MOLTO malvagi). La polizia avrebbe potuto fermarlo facilmente, ma non si volevano perdere la 1302esima puntata di Beautiful (tanto alla fine brook sposa james). Lasciato in balia dei suo progetti malvagi (MOLTO malvagi) il topo chiamò l’ ex-moglie per farle sapere che era diventato un temibile topo spazio veicolare mangia capre degno di ogni merito. Tuttavia (come sicuramente il lettore saprà) telefonare alla guida non è mai una buona idea, perciò distratto mentre lodava le sue gesta prese un palo in pieno.