KLM e rimborsi

Non è la prima volta che mi trovo costretto a dovermi organizzare in maniera autonoma per pianificare un viaggio. Continua ad essere un’attività che mi stressa non poco, dato che ci sono sempre mille variabili da considerare, fra orari, mezzi di trasporto, coincidenze e alloggi, giusto per citare le più ovvie.
Come se non bastasse, può sempre capitare di sbagliare, il che è esattamente quello che mi è accaduto di recente. Nel prenotare un volo Newcastle-Singapore, e avendo scelto KLM come compagnia aerea, mi sono reso conto solo dopo il pagamento di non aver tenuto conto del fuso orario fra i due paesi, nonostante ci fosse, ad onor del vero, un piccolo segnale che indicava proprio il cambio di data all’arrivo. I viaggi intercontinentali non sono certo particolarmente economici, quindi mi sono subito messo a controllare le politiche di cambio e rimborso del biglietto. Purtroppo, come spesso accade, le condizioni erano tutt’altro che favorevoli. Cambiare il volo d’andata era possibile, alla modica cifra di £300, essenzialmente pari al costo del biglietto stesso. Il rimborso, invece, era del tutto escluso.
Mentre consideravo le mie opzioni, fra le quali c’era anche quella di accontentarmi di arrivare un giorno dopo il previsto, ho avuto la lucidità di inviare un messaggio al servizio clienti di KLM, spiegando la situazione e chiedendo se fosse possibile ottenere un rimborso totale o parziale del biglietto. Con mia grande sorpresa, il giorno dopo, ho ricevuto la risposta che cercavo. Nel caso il biglietto sia stato acquistato direttamente da KLM ed entro e non oltre 24 ore dal pagamento, è possibile richiedere un rimborso completo senza alcuna penale. Con ancora diverse ore a disposizione, non ho perso tempo e ho subito compilato il modulo online per la richiesta di rimborso. È stato sufficiente andare sul sito che mi è stato gentilmente indicato, inserire i dati della prenotazione ed indicare, come motivo della cancellazione, “Cancellation 24 hours”. Dopo aver inviato la richiesta, ho ricevuto una mail di conferma che il processo era stato avviato. Dopo esattamente una settimana sono stato piacevolmente sorpreso dal vedermi accreditata l’intera somma sul mio conto corrente, senza alcuna penale o costo aggiuntivo.
Insomma, un’esperienza che mi spingerà ad essere sicuramente più attento in futuro, ma che mi ha anche ricordato che, a volte, vale la pena chiedere. Ho deciso di condividerla principalmente come monito a me stesso e per aiutare chi, come il disperato me stesso di qualche settimana fa, potesse trovare utile questa informazione.