Perché fate finta di non rendervene conto? Il tempo è minimo comune denominatore di ogni cosa che conta!
È qualcosa che tutti riceviamo gratis costantemente, ma che siamo costretti a spendere, spesso non traendone alcun beneficio!
Siamo tutti vittime di questo sistema ingiusto, che ci alletta illudendoci di poter raggiungere qualsiasi obiettivo, prima di tradirci ponendo lo stesso dietro un costo proibitivo in termini di tempo!
Avessi più tempo, quante cose potrei fare… Ma non è mai abbastanza!
Di più, di più, con più tempo potrei fare e conoscere ogni cosa! Non vorresti anche tu spostare le tue scadenze un po’ più in là, quando e di quanto ti aggrada?
Questo probabilmente sarebbe il mio monologo da supercattivo, prima di essere brutalmente sconfitto dall’eroe di turno. Perché se effettivamente c’è qualcosa per la quale potrei fare pazzie per ottenere è proprio il tempo.
Questa risorsa così preziosa, data sì a tutti, ma in quantità insufficiente, impossibile da accumulare e che siamo costretti a spendere per tutto ciò che riguarda la nostra vita, che lo vogliamo o meno.
Spesso mi capita di sentire di amici che si lamentano perché non sanno come investire il loro tempo, o che si annoiano non trovando nessuna attività interessante.
È un sentimento che non ho mai compreso a pieno. Al contrario, penso spesso a tutte le cose che potrei fare, a tutte le skill che potrei imparare se solo avessi più tempo a disposizione.
Sebbene in generale non sia qualcosa che mi metta particolarmente ansia, anche il sapere a priori che il tempo totale a mia disposizione è limitato mi rattrista non poco. Già questo semplice fatto costringe ad interiorizzare la realtà che c’è un limite massimo a ciò che una singola persona può fare nel corso della sua vita, e non puoi sapere per certo quante fra gli obiettivi che ci si prefigge saranno effettivamente raggiunti e quanti rimarranno per sempre incompiuti.
Se non altro, ormai ho sviluppato una felice filosofia riguardo allo spendere e sprecare il tempo, sempre insufficiente, che si ha a disposizione. Utilizzare il proprio tempo in attività ricreative e piacevoli, come giocare ai videogiochi, leggere un libro, uscire con gli amici o vedere un film non è per me considerato uno spreco, ma al contrario un ottimo utilizzo della risorsa.
Del resto, che senso avrebbe avere a disposizione del tempo se non per essere felici e adempiere agli obblighi che hanno comunque come fine ultimo proprio quello?
Ovviamente ciò non esime l’individuo dalle proprie responsabilità, e preferire svolgere un’attività piuttosto che un’altra porta con se delle conseguenze che bisogna assumersi con la giusta maturità.